Giulia Palladini
​
Chi sono
Il mio lavoro si muove tra diversi linguaggi, campi di conoscenza e pratiche di produzione e riproduzione nell'arte e nella vita sociale. Scrivo, conduco ricerca e insegno: il mio approccio alla scrittura, alla pedagogia e alla teoria critica è sempre situato, politicamente e affettivamente.
Foto di Alexander Morales
I miei progetti sono in dialogo con il pensiero del materialismo storico e dei femminismi, con la teoria critica della razza e con i movimenti politici contemporanei.
Sono nata in una città del Sud Italia: Pescara. Negli ultimi quindici anni ho lavorato in diverse istituzioni di ricerca a livello internazionale nel campo del teatro, della performance e delle arti vive. Ho collaborato come dramaturg a diversi progetti critici e artistici in Europa e in America Latina, in particolare con il gruppo colombiano Mapa Teatro. Nel mio pensiero critico e nella mia pratica educativa, esploro forme di pensiero e prassi collettiva, mettendo in questione le distinzioni e le gerarchie esistenti in ciò che viene definito vita privata e vita pubblica, produzione e riproduzione, teoria e pratica.
​
Alcuni esempi dei miei progetti sono: i miei libri The Scene of Foreplay: Theare, Labor and Leisure in 1960s New York (Evanston: Northwestern University Press, 2017), Lexicon for an Affective Archive (ed. con Marco Pustianaz, Warszawa/GdaÅ„sk: Slowo/obraz/terytoria, 2015; Bristol: Intellect Books, 2017), e i progetti di ricerca internazionali ‘Archivi Affettivi’ (Italia, 2010) e ‘Feminismos Antipatriarcales and Poetic Disobedience’ (Regno Unito, 2021).
Durante e dopo il dottorato di ricerca all'Università di Pisa, in Italia, mi sono trasferita a New York con una borsa di ricerca come Visiting Scholar nel Dipartimento di Performance Studies.
presso la Tisch School of the Arts (New York University).
In seguito, ho vissuto sette anni a Berlino, prima come post-doctoral research fellow della Fondazione Alexander von Humboldt e poi insegnante nel MA Raumstrategien della Kunsthochschule Berlin-Weissensee.
Dal 2017 al 2022, ho lavorato a Londra come Senior Lecturer in Drama Theatre and Performance presso l'Università di Roehampton, dove attualmente sono Honorary Research Fellow.
Negli stessi anni, ho lavorato anche come Visiting Professor in diverse università internazionali, tra cui l'Accademia delle Arti di Berna in Svizzera, la School for New Dance Development (SNDO) ad Amsterdam, l'Universidad de Cuenca/Museo Reina Sofía in Spagna, l'Universidad Nacional de Colombia a Bogotà.
Ho presentato il mio lavoro in conferenze e workshop in centri culturali e istituzioni artistiche, come Tanzfabrik (Berlino), Tanzquartier (Vienna), Palais de Tokyo (Parigi), Malta Festival (Poznan), Centro Cultural Tapanco (Mérida), Tate Modern (Londra), Galleria Nazionale (Roma), Teatro Mladinsko (Lubiana), Centro de Las Artes Guanajuato (Salamanca Messico), Museo del Chopo (Città del Messico), Teatro do Bairro Alto (Lisbona), Festival Steirischer Herbst (Graz), Museo Reina Sofia (Madrid), La Loge (Bruxelles), Holland Festival (Amsterdam), Museo de Arte Miguel Urrutia (Bogotà).